Posso lavorare durante la triennale?

Che cos’è un tirocinio?

Il tirocinio, o stage, è un’attività di formazione svolta in un contesto lavorativo che uno studente può effettuare durante il percorso di studi o subito dopo la laurea.

Quali sono i tipi di tirocinio?

Durante gli studi è possibile svolgere un tirocinio curriculare. Questo può essere obbligatorio o facoltativo. È obbligatorio se il piano di studi prevede l’attività di tirocinio, facoltativo altrimenti. È possibile svolgere un tirocinio anche dopo la conclusione degli studi: in questo caso si parla di tirocinio “extra-curriculare”. In tutti i casi il Politecnico supporta gli studenti, sia per entrare in contatto con le aziende sia nella gestione della documentazione necessaria.

Che caratteristiche ha il tirocinio obbligatorio?

Lo studente può inserire nel piano di studi un tirocinio da 5 oppure 10 crediti. Il tirocinio da 10 crediti è consigliato per chi si avvia a entrare subito dopo la Laurea nel mondo del lavoro. Il tirocinio da 5 crediti può essere scelto anche da chi intende proseguire gli studi alla Laurea Magistrale. Infatti, se uno studente opta per un tirocinio da 10 crediti e decide di iscriversi alla Laurea Magistrale, si troverà a dover recuperare 5 crediti di insegnamenti in più. Si può fare in qualsiasi semestre o periodo dell’anno. Affinché possa essere convalidato è necessario avere il tirocinio nel piano di studi nel momento in cui si inizia l’attività.

Come si fa a trovare un tirocinio?

Attraverso il portale dedicato agli “stage” nel sito del Career Service, dove è possibile trovare numerose offerte da parte di aziende.

Come funziona la procedura?

Lo studente trova una offerta di stage che gli interessa e si candida. Se interessata, l’azienda lo convoca per un colloquio e se tutto va bene la procedura prende avvio. Se il tirocinio è obbligatorio, interverrà la segreteria studenti e dovrà essere individuato anche un “tutor accademico”. Se lo studente prende autonomamente contatti con un’azienda, l’azienda dovrà sottoscrivere una convenzione con il Politecnico (se non l’ha già firmata in precedenza) e potrà inserire l’offerta di stage dedicata allo studente nel portale con i dati dello studente con cui ha preso accordi. Lo stage potrà essere avviato previa approvazione da parte del docente responsabile delle approvazioni dei tirocini autoprocurati.

C’è qualche differenza nella procedura tra tirocini obbligatori e facoltativi?

Sì, i primi necessitano di un tutor accademico che si occuperà anche della convalida dell’attività, i secondi non vengono seguiti da un docente e vengono gestiti direttamente dal career service con una procedura semplificata.

È obbligatorio passare dal portale?

“Tutti i tirocini curriculari devono passare dal portale”

Tutti i tirocini curriculari devono passare attraverso il portale. In questo modo, oltre ad avere il supporto del Politecnico, lo studente sarà tutelato da una copertura assicurativa durante l’attività svolta in azienda.

Quanto dura il tirocinio?

Minimo duecentocinquanta ore se il tirocinio è da cinque crediti, trecentocinquanta ore se è da dieci crediti. In caso di tirocini facoltativi non ci sono vincoli minimi. I vincoli massimi sono invece stabiliti dalla legge.

Quale consiglio dare agli studenti?

Se lo studente è davvero interessato a entrare nel mondo del lavoro, consiglio di scegliere il tirocinio da 10 crediti, perché quello da 5 crediti, che corrisponde indicativamente a un mese e mezzo di lavoro, consente un’esperienza lavorativa un po’ limitata che non sarebbe così rilevante per il proprio curriculum vitae. Se si intende proseguire gli studi, si consiglia di trarre il meglio dall’esperienza ma se possibile senza farsi assorbire così tanto da trascurare il completamento degli studi, cosa che a volte avviene.

 

“Attenzione a non farsi assorbire dal mondo del lavoro trascurando gli studi”