Perchè studiare ingegneria informatica?

Perchè studiare ingegneria informatica?

Perché è ovunque: nella rete elettrica e negli smartphone, nelle automobili e anche nei negozi online. Gli ingegneri informatici sono i creatori del mondo moderno.

Chi è l’ingegnere informatico?

Un ingegnere è un professionista che, posto davanti a un problema specifico per la sua materia, ha le competenze per affrontarlo e risolverlo. L’ingegnere informatico fa tutto ciò con software ad hardware.

Che cosa caratterizza un ingegnere informatico?

Gli artigiani tradizionali usano le mani, la forza e la competenza per costruire oggetti dalle materie prime fino al prodotto finito. Per la produzione di massa, abbiamo i moderni processi di fabbricazione. Ma tendono a specializzarsi e a distribuire il lavoro e chi lavora in quell’area contribuisce a realizzarne solo alcuni pezzi. Il bello di essere un ingegnere informatico è l’opportunità che offre di realizzare, dall’inizio alla fine, prodotti che arrivano nelle mani di miliardi di persone.

Che differenza c’è tra ingegneria informatica e informatica?

Un ingegnere informatico, alla fine del percorso di cinque anni, deve essere innanzitutto un ingegnere, specializzato nelle tematiche legate al software. Quindi deve aver acquisito tutta una serie di competenze di base ingegneristiche, mentre l’informatico ha una formazione più “verticale” e meno interdisciplinare. Perché si studiano queste materie? Facciamo un esempio, supponiamo che in una azienda si facciano progetti legati al monitoraggio degli edifici. Se chi si occupa degli aspetti informatici non riesce a parlare con il termotecnico che spiega il trasporto di calore attraverso una massa d’acqua che ha un certo gradiente di temperatura, è difficile collaborare. L’informatica oggi permea tutte le altre ingegnerie, quindi inevitabilmente si lavora in gruppi che prevedono uno o più ingegneri informatici e poi dei professionisti con altre competenze; è fondamentale saper parlare la loro lingua: avere una formazione multidisciplinare che manca al puro informatico.

Quali vantaggi si hanno ad essere un ingegnere informatico?

Ci sono diversi vantaggi nell’essere ingegnere informatico: il primo è che sei ovunque, perché l’informatica è nei robot, è nell’intelligenza artificiale, è nelle banche, è ovunque. Non c’è transazione, non c’è telecomunicazione, non c’è sistema di controllo, non c’è macchina, non c’è niente che non abbia bisogno di essere programmato. Questo permette di sposare l’essere ingegnere informatico e altri campi. Se non hai una preferenza specifica, facendo l’ingegnere informatico potrai occuparti di qualsiasi cosa, in qualsiasi ambito e settore. Se invece, hai un ambito che ti appassiona particolarmente, vedrai che in quell’ambito servirà sicuramente un ingegnere informatico. Un altro vantaggio è che, a differenza di altre ingegnerie in cui è più difficile fare pratica (si pensi ad esempio all’ingegnere ferroviario o dei trasporti), in ingegneria informatica si ha il laboratorio “in tasca”: basta un computer per “sporcarsi le mani” e fare un po’ di pratica.

 

“L’ingegnere informatico serve ovunque, perciò, si può sposare con qualsiasi campo”